6 SETTEMBRE 2022
Sbam!
Che rumore fa una porta chiusa in faccia? Quanto dolore ci provoca? Ve lo dico io, tanto. All’inizio di questo nuovo progetto, di ostacoli ne ho incontrati diversi e di porte chiuse in faccia anche. Fa parte del gioco, lo so. Bisogna lottare e andare avanti, resistendo e continuando a credere in sé stessi, senza mollare. Facile a dirsi, perché spesso la tentazione di gettare la spugna è dietro l’angolo. Più che i disguidi tecnici, la burocrazia, i ritardi e gli intoppi (a dire il vero, non pochi), c’è qualcos’altro che mi ha fatto addolorare tanto quanto trovare una porta chiusa.
Sapete cosa? Sentire poco entusiasmo intorno al mio nuovo progetto. Restare in attesa di un incoraggiamento e, invece, doversi accontentare di qualche sguardo distratto o parole sbadate, pronunciate più per educazione che per vero interesse, sono state autentiche porte chiuse in faccia.
Non solo. Pensandoci bene, quando dichiaravo le mie intenzioni di dar vita a Madame Bastienne, negli occhi delle persone che ho incontrato direi proprio che ho riscontrato tanta I N C R E D U L I T À. “Possibile che tu creda ancora a queste cose? Ai sogni?”. Era questo il messaggio sottinteso.
La mia risposta è stata sempre “Sì! Ci credo!”.
Lo scetticismo che ho sperimentato ha pesato non poco, lo confesso. Sentire di non avere un appoggio saldo su cui contare nei momenti di fatica e di difficoltà non è stato affatto piacevole. Se proprio devo dirla tutta, mi pare, anzi, che sia proprio la nostra società ad essere piuttosto “freddina” nei confronti di chi prova a costruirsi la sua strada verso la felicità.
Ma se sono qui e mi state leggendo, è perché, come potete vedere, per fortuna, non ho dato ascolto a quelle voci e non ho considerato quegli sguardi. Ho deciso di concentrare tutto il mio coraggio, i miei sforzi e le energie su quello che potete vedere con i vostri occhi.
Non abbiate MAI paura.
FIRST, CHOOSE YOURSELF
Madame Bastienne
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